di Antonio Calabrò
Recovery fund, per il Sud occasione da non perdere
Non è una torta da spartire ma una leva per cambiare equilibri e qualità dello sviluppo economico e sociale. È il nuovo piano delors, come quello che guidò il grande sviluppo europeo verso la fine del novecento
Sapere e creatività: ora ripartiamo dal Mediterraneo
La forza della civiltà Mediterranea, come cardine della civiltà europea, sta nell’incrocio tra creatività e capacità manifatturiera, tra industria e commerci. Sono questi i riferimenti da non dimenticare
Scienza, impresa salute: un nuovo progetto umano
“Come esseri umani ci siamo a lungo identificati con l’autodeterminazione e con l’intelligenza, che adesso sono entrambe sotto attacco. La filosofia può essere d’aiuto nel ripensare la nostra unicità” di Antonio Calabrò Scienza e tecnologia, intelligenza artificiale e relazioni strette tra salute, impresa, ricerca e radicali…
Piano Sud 2030. Un intelligente ritorno al passato
Un singolare ma intelligente “ritorno all’indietro”, recupera dall’esperienza dell’intervento straordinario degli anni ’50 e ’60, la logica della centralizzazione del coordinamento strategico delle politiche, e l’orientamento verso interventi concentrati nel territorio, di Antonio Purpura Anche il governo Conte bis, al pari degli altri che lo hanno preceduto…
La globalizzazione è fragile, richiede sapere e dialogo
L’economia digitale ci connette con il mondo. Le libertà di movimento e di viaggio sono valori preziosi. La globalizzazione, però, è fragile, carica di tensioni. di Antonio Calabrò “Se alzi un muro pensa a cosa lasci fuori”. La lezione di Italo Calvino, interprete tra i più…
Questione trasporti: nodo cruciale per il Meridione
Anche nella stagione del trionfo dell’economia digitale, i collegamenti fisici hanno un ruolo fondamentale. Bisogna dunque investire nelle infrastrutture, più e meglio di quanto non sia stato fatto finora. di Antonio Calabrò Anche nella stagione del trionfo dell’economia digitale, i collegamenti fisici hanno un ruolo chiave. Bisogna…
In Sicilia produttività al palo, il futuro è sempre più a rischio
Poca spesa pubblica produttiva. E spesa male. Senza alcun effetto sensibile su lavoro, produttività, qualità della vita, sviluppo. Ovviamente, il divario Nord-Sud peggiora. Il futuro è sempre più compromesso. di Antonio Calabrò C’è una parola chiave, in tutti i ragionamenti sull’economia: produttività. Significa quanto rende ciò…
L’industria moderna guarda al Sud ma non alla Sicilia
Microsoft e Apple hanno puntato su Napoli con fabbriche d’eccellenza. In Basilicata e in Puglia crescono imprese hi tech. La Sicilia, da tali processi industriali, sembra un po’ estranea. Ed è una carenza grave di Antonio Calabrò Sta nelle fabbriche, il futuro dell’Italia. Nelle “fabbriche belle” e cioè…
Il “Metodo Milano” per le nostre città del Sud
di Antonio Calabrò “Metodo Milano”, dice Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda, per indicare una “leale e aperta collaborazione” tra istituzioni, governi locali, impresa, lavoro, associazioni del terzo settore, università, centri di ricerca, soggetti ed enti della cultura, tutti impegnati per costruire percorsi di sviluppo sostenibile. “Milano,…
Una nuova cultura d’impresa contro il declino siciliano
La Sicilia ha bisogno di innovazione, scienza e mercato. E investimenti pubblici e privati che facciano crescere attitudini imprenditoriali e intraprendenza industriale di Antonio Calabrò Poca industria, scarsa crescita economica, futuro più povero. In sintesi, è la considerazione che emerge dal paragone tra Lombardia e Sicilia…
Milano un motore di sviluppo anche per il Sud
di Antonio Calabrò Milano cuore d’una ripresa di Roma capitale e soprattutto del Sud che, in crisi di crescita (recessione cronica, abbandono di 2 milioni di persone negli ultimi 15 anni), ha bisogno di agganciarsi al treno europeo. Milano è tutta un cantiere. Dopo la pausa…
Meridionalismo digitale: nuova frontiera per il Sud
Alla Sicilia servono investimenti pubblici in formazione e innovazione (non in redditi assistenziali e pensioni) e stimoli per investimenti privati su cultura, ambiente, manifattura “leggera”, servizi ad alta tecnologia
In Sicilia e nel Sud l’ascensore sociale si è bloccato
Diventiamo un paese di vecchi. non ci sono scelte di politica che investano sull’innovazione, la ricerca, la formazione. non c’è ricambio generazionale. Un po’ in tutta Italia. E in Sicilia più e peggio che altrove
Nuove occasioni per la manifattura di tradizione
Bisogna puntare su una sintesi fra tradizione artigiana e mondo digital, ricerca e innovazione. Produzioni “su misura” per la più sofisticata clientela internazionale. Su questo la Sicilia ha molto da dire
Straordinarie storie di donne imprenditrici
Nel Mezzogiorno due donne su tre non lavorano. eppure la Sicilia racconta storie di donne imprenditrici nell’editoria, nell’agro-industriale, nel turismo, nei servizi. una presenza da fare crescere
Con la cultura si mangia bene. E a lungo
L’investimento in cultura riguarda la qualità della vita, l’attrattività dei territori, la possibilità di offrire lavoro qualificato in un circuito virtuoso che garantisce rendimenti sociali e civili di lungo periodo
Meridione, piccole ricette contro la crisi
Servono investimenti, piani per attrarre le imprese, strategie per collegare in modo produttivo turismo, cultura, agricoltura e industria di qualità, guardando alla relazione Europa-Mediterraneo
La formazione come motore dello sviluppo
Milano sempre più amata dagli studenti universitari di mezzo mondo, affascinati da una dimensione metropolitana globale. Un’esperienza che potrebbe stimolare utili progetti anche delle università siciliane
Città turistiche: Milano modello da seguire
Può fare da indicatore positivo per il resto dell’Italia, anche per il Sud: il turismo da attrarre non è una folla, ma un insieme di persone da trattare bene, assecondando i loro interessi del “bello e ben fatto”.
Turismo di qualità e agro-industria: il futuro è lì
Il Sud deve insistere sulle relazioni virtuose tra turismo, agricoltura e agro-industria, economia della conoscenza in settori che possano valorizzare il grande patrimonio culturale e ambientale mediterraneo
Al Sud ripartono le piccole e medie imprese
Il dato da cui partire è 250 miliardi di euro. È il valore aggiunto della filiera culturale e creativa nel 2016 ed equivale al 16,7 per cento del Pil. La cultura italiana…