
Il bello è che la rete digitale si trasforma in una rete di persone, di produttori che hanno aderito al progetto
di Claudia Pessina
L’orto digitale – Catania
L’idea nasce quando, alla morte del padre, Carmelo eredita un agrumeto nella Valle del Simeto. Condotta dagli anni ‘60 con metodi convenzionali, l’azienda faticava a sopravvivere. A salvarla il principio della filiera corta ma fondamentale l’opera di comunicazione svolta da Francesco, il “contadino digitale”, che consente di rifornire anche il Nord Italia di queste arance Tarocco speciali, colore rosso vivo, ricche di antocianine, grazie alle condizioni ambientali ai piedi dell’Etna. Il bello è che la rete digitale si trasforma in una rete di persone, di produttori che hanno aderito al progetto. Perciò nella cassetta puoi mettere anche limoni e avocado a chilometro zero.
Studio legale con culla – Palermo
Tappetini per la meditazione, casse bluetooth, culla e fasciatoio, cucinotto con tutto il necessario per scaldare un pasto e condividerlo con i colleghi, attenzione per le giovani collaboratrici che desiderano diventare mamme conservando i propri diritti di congedo e senza perdere il lavoro. Tutto questo in uno studio di giovani avvocati impegnati e di successo, non a Stoccolma, ma nel cuore di Palermo.
L’idea di Francesco Leone e di Simona Fell è quella di coniugare il senso di calore del sud con i servizi ai dipendenti delle grandi aziende internazionali. “In un posto dove stai tante ore è giusto sentirsi bene come a casa – osserva Francesco -. Sarebbe giusto avere anche la palestra ma non ci sta per ora. Comunque almeno ci sono vasca e doccia per chi esce a esercitarsi durante la giornata”.
Coltivare fa bene – Palermo
Alle porte di Palermo non pensi davvero di trovare un’oasi. Oasi di natura e spirito, quella dell’associazione Colture, nata nel 2016 dall’impegno di Nancy Tasca e Daisy Fiorani che, perso il lavoro di ufficio, puntano su produzione, divulgazione e diffusione dell’agricoltura bioetica. Prodotti rigorosamente stagionali. Metodo di coltivazione biologico. Solo concimi naturali e acqua.
Puoi acquistare la cassetta di ortaggi, o decidere di associarti e prendere in affidamento un lotto di terreno. Si usano solo piante riproducibili con recupero dei semi in via di estinzione e l’obiettivo è quello di creare una Banca dei semi. Il prossimo passo è creare il primo centro di orti-terapia nel palermitano, in cui promuovere benessere psicofisico e inclusione sociale anche di bambini disabili o autistici, gente con problemi di depressione o malati di Alzheimer.